Bonus una tantum edicole 2022

Provvedimento del Capo Dipartimento  per l'informazione e l'editoria del 5 luglio 2023,  recante la rettifica di alcuni COR relativi ai soggetti beneficiari del bonus una tantum per l’anno 2022.

 

Provvedimento del Capo Dipartimento per l'informazione e l'editoria del 2 maggio 2023, di approvazione dell'elenco dei beneficiari cui è riconosciuto il bonus una tantum per l’anno 2022.

  

L'articolo 1, comma 375, della legge 30 dicembre 2021 n. 234, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”, ha istituito nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, per il successivo trasferimento al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, il “Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all'editoria” con dotazione pari a 90 milioni di euro per l'anno 2022 e di 140 milioni di euro per l'anno 2023.

Con il D.P.C.M. 28 settembre 2022, emanato di concerto con il Ministro del lavoro, il Ministro dello sviluppo economico ed il Ministro dell’economia e delle finanze, sono state ripartite le risorse del Fondo Straordinario per l’Editoria, pari a 90 milioni per il 2022. In particolare, l’articolo 2 del suddetto D.P.C.M. ha previsto come misura di sostegno alle edicole un contributo una tantum fino a 2.000 euro, entro il limite di 15 milioni di euro, che costituisce tetto di spesa, nel rispetto del regolamento (UE) n. 1407/2013 relativo all'applicazione degli aiuti de minimis.

Con successivo Decreto del Capo Dipartimento per l’informazione e l’editoria del 14 dicembre 2022 sono state definite, all’articolo 1, le modalità per la fruizione di tale agevolazione.

Chi può accedere al beneficio

Il contributo è riconosciuto alle persone fisiche, non titolari di redditi da lavoro dipendente, che esercitano, in forma di impresa individuale ovvero di società di persone, attività di rivendita esclusiva di giornali e riviste, con:

  • indicazione nel registro delle imprese del codice di classificazione ATECO 47.62.10 quale codice di attività primario.

Ai sensi dell’art. 2, comma 1, del D.P.C.M. 28 settembre 2022, il contributo è volto a favorire la trasformazione digitale, l’ammodernamento tecnologico, la fornitura di pubblicazioni agli esercizi commerciali limitrofi, l’attivazione di punti vendita addizionali, nonché la realizzazione di progetti di consegna a domicilio di giornali quotidiani e periodici. Il contributo è forfettario, concorre alla formazione del reddito e, pertanto, è soggetto a ritenuta.

Come e quando presentare la domanda

I soggetti che intendono accedere al contributo per l’anno 2022 possono presentare apposita domanda al Dipartimento dalle ore 10.00 del 15 febbraio alle ore 17.00 del 15 marzo 2023.

Le domande possono essere presentate dal titolare o legale rappresentante dell'impresa esclusivamente per via telematica, attraverso un’apposita procedura disponibile nell'area riservata del portale impresainungiorno.gov.it, accessibile cliccando sul link "Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per l'informazione e l'editoria" -> "Bonus una tantum edicole 2022" del menù "Servizi on line", previa autenticazione tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Carta d’Identità Elettronica (CIE).

È previsto l’invio di una sola Domanda per impresa richiedente. La domanda deve essere firmata digitalmente dal titolare di impresa individuale o socio titolare/legale rappresentante di società di persona, esclusivamente con firma CAdES. In caso di errore, sarà possibile, per tutta la durata di apertura dello sportello, presentare una nuova domanda che annulla la precedente.

Determinazione del contributo

Il contributo, fino ad un massimo di 2.000 euro, è riconosciuto a fronte della realizzazione di almeno di una delle seguenti attività effettuate nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2022:

  1. interventi di trasformazione digitale;
  2. interventi di ammodernamento tecnologico;
  3. fornitura di pubblicazioni agli esercizi commerciali limitrofi;
  4. attivazione di punto/i vendita addizionale/i;
  5. realizzazione di progetti di consegna a domicilio di giornali quotidiani e periodici.

Qualora il totale dei contributi richiesti risulti superiore alle risorse disponibili, si procede al riparto proporzionale tra tutti i soggetti aventi diritto.

Riconoscimento del contributo

L’elenco dei soggetti cui è riconosciuto il contributo con l’importo a ciascuno spettante è approvato con decreto del Capo del Dipartimento e pubblicato su questo sito.

Erogazione del contributo

Il contributo è erogato, al netto delle ritenute erariali, mediante accredito sul conto corrente intestato al beneficiario e dichiarato nella domanda di accesso.

Normativa

Per saperne di più

  • Per le risposte alle principali domande pervenute al Dipartimento, consultare le FAQ

Per maggiori informazioni

  • Per istruzioni sulla compilazione della domanda consultare il manuale utente della procedura aggiornato al 13 febbraio 2023.
  • Per assistenza tecnica per l'accesso al portale o per la compilazione della domanda contattare l'Help Desk al numero 0664892717 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00
  • Eventuali quesiti o richieste di chiarimento dovranno essere inoltrati esclusivamente tramite posta elettronica ordinaria alla seguente casella di posta dedicata: credito.edicole@governo.it
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