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Reddito di Inclusione – REI

28 novembre 2017

Lo spot video

Lo spot radiofonico

Il 29 agosto u.s. il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo di attuazione della legge sul contrasto della povertà, il riordino delle prestazioni di natura assistenziale e il rafforzamento del sistema degli interventi e dei servizi sociali (legge 15 marzo 2017, n. 33).

Il decreto introduce, a decorrere dal 1° gennaio 2018, il Reddito di inclusione (REI), quale misura unica nazionale di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. La nuova misura sostituirà il SIA (Sostegno per l’inclusione attiva) e l’ASDI (Assegno di disoccupazione).

Il Rei rappresenta la prima significativa risposta organica al tema della povertà e del disagio sociale ed è anche la prima misura di contrasto alla povertà che si fonda sull’esigenza di una condizione di bisogno economico generale.

Il Rei inaugura un nuovo approccio integrato alle politiche sociali, poiché introduce il concetto di una sorta di “patto” tra Istituzioni e beneficiario, il quale usufruirà sì di un sussidio economico ma a condizione che si impegni ad attivarsi sulla base di un progetto personalizzato e condiviso con i servizi territoriali.

 Il REI si compone dunque di due parti:

  1. un beneficio economico, erogato mensilmente attraverso una Carta di pagamento elettronica (Carta REI);
  2. un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà.

Per accedere alla misura bisogna essere in possesso di specifici requisiti reddituali e patrimoniali e, nel 2018, la priorità sarà data ai nuclei con figli minorenni o disabili, donne in stato di gravidanza o disoccupati ultra cinquantacinquenni (tali gruppi di persone sono rappresentate nei disegni dello spot).

Obiettivi

  • informare sulle opportunità offerte dalla nuova misura e sulle modalità di accesso al beneficio;
  • evidenziare come il REI non costituisca una misura assistenzialistica ma si connoti come un percorso di accompagnamento per far uscire la persona o il nucleo familiare dalla situazione di povertà ed esclusione sociale. Il REI infatti prevede non solo il sostegno al reddito ma anche percorsi di inclusione e attivazione
  • indicare che i cittadini possono presentare domanda per il REI a partire dal 1° dicembre 2017 e indirizzare presso i Comuni di residenza per avere informazioni.

Target

Primario: famiglie in difficoltà economica, in particolare i nuclei con figli minorenni o figli in arrivo, persone con disabilità o ultra55enni con specifici requisiti di disoccupazione.
Secondario: opinione pubblica e tutta la rete pubblica e privata dei servizi coinvolta nel progetto di attivazione sociale e lavorativa dei beneficiari

Contenuto del messaggio

Dal 1 dicembre 2017 i nuclei familiari in condizione di povertà possono presentare al Comune di appartenenza la richiesta per beneficiare del REI.

Il REI non è solo un sostegno economico ma prevede anche un rilevante coinvolgimento del nucleo familiare, che per godere del beneficio deve aderire ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa sostenuto da una rete integrata di interventi, individuati dai servizi sociali dei Comuni (coordinati a livello di Ambiti territoriali), in rete con gli altri servizi del territorio (i centri per l'impiego, i servizi sanitari, le scuole) e con i soggetti del terzo settore, le parti sociali e tutta la comunità. Le attività possono riguardare i contatti con i servizi, la ricerca attiva di lavoro, l'adesione a progetti di formazione, la frequenza e l'impegno scolastico, la prevenzione e la tutela della salute.

Il claim: "REI, molto più che un reddito! un aiuto, un progetto, un’opportunità concreta”, sottolinea lo scopo dell’intervento, ossia fornire alle famiglie un’opportunità concreta per superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l'autonomia.

Strumenti e Mezzi

Il piano mezzi prevede una campagna di tipo integrato con la diffusione di: uno spot tv di 30”; uno spot radiofonico di 30”; affissione statica e dinamica; stampa, web, privilegiando alcuni strumenti in funzione del messaggio e del target. La programmazione della campagna inizia dal 27 novembre 2017.

Fonte: Ministero del Lavoro e delle politiche sociali

Campagna , inclusione , reddito , REI
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